di Florinda Ipocoana
Premessa necessaria è la triste accettazione dei fatti: la musica indipendente italiana, anche quella bella e di qualità, viene spesso poco considerata.
Ne sono un esempio gli Eimog italiani, anzi siciliani! Dal profondo sud, esattamente da Agrigento…
Dopo 5 anni di musica insieme, un EP, “Early”, più diffuso all’estero che in terra natia, e concerti con Apparat, Deus e Paolo Benvegnù, , ci propongono “Scenario”, registrato presso i Vertigo Studios di Siracusa sotto la supervisione di Toti Valente (Albanopower). Sei tracce only instrumental di post rock di eccellente fattura.
Album pubblicato dalla neo-nata Sudway e destinato alla Friend Of Mine per la distribuzione a livello mondiale.
Richiami evidenti sono i suoni di Sigr Ros, Mogwai ed Explosions In The Sky. Musica che rapisce la loro, che porta altrove, che lascia estasiati ed incantati, che permette di immaginare paesaggi diafani, fatati, irreali… Dolcissimi, ampi, larghi suoni. Scenari, appunto, di solitudine, di passione, di meraviglia. Mai “rumorosi”, pur nella moltitudine di strumenti ed alterazione ed effetti dei timbri, hanno una delicata eleganza, che accompagna per ogni brano l’ascoltatore in braccio, dolcemente, a superare soglie dell’immaginario… Chitarre, innanzitutto, archi, violoncello e violino, batteria che creano atmosfere fragili e incantate.
La nostra preferita è “Until Death Do Us Part”, cinque minuti di tessitura orchestrale, un percorso intimo, implosivo, che termina con un crescendo deflagrante di brillante grazia.
Che la band meriti attenzione e la legittima e sacrosanta possibilità di farsi conoscere è indubbio. Il genere rimane comunque di nicchia, e questo può anche rivelarsi come una spada di Damocle… Noi speriamo che la loro musica ed arte abbia, come le note che produce, ampio respiro e prorompente estensione.
Una breve info: le canzoni di Scenario sono state presentate in anteprima il 29 agosto 2009 presso il Giardino della Kolymbetra , nella cornice mozzafiato della Valle dei Templi di Agrigento, in un evento speciale promosso dal FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano). La serata ha registrato il tutto esaurito.
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